La parità tra uomini e donne è uno dei principi fondanti dell'Unione Europea. Nella sua strategia Europa 2020, l'UE considera la parità come un volano di crescita economica, aumento dell'occupazione, coesione sociale e sviluppo durevole. Per questo una delle sue priorità consiste nella crescita del tasso di occupazione femminile da qui al 2020.   

 

In Europa, solo il  63% delle donne lavora, contro il 76% degli uomini. *. Il 36% delle donne attive opera prevalentemente in 6 categorie di professioni su 130 : vendita, lavori di cura, amministrazione e lavori di ufficio, ristorazione, intrattenimento (Fonte Eurostat).

Questi lavori sono generalmente meno retribuiti, spesso a tempo parziale e alcuni con orari atipici.

 

Per quanto riguarda gli uomini, il 25% opera nelle seguenti categrie professionali: guida, costruzioni, gestione di piccole imprese, scienze fisiche e tecniche, meccanica. 

Questi mestieri sono spesso meglio retribuiti e meno precari ed esercitati a tempo pieno e con orari classici. 

Il mercato del lavoro è, quindi, diviso tra lavori tradizionalmente esercitati da uomini, meglio remunerati, e lavori svolti dalle donne che sono invece meno remunerati. 

 

Uno studio della Commissione Europea descrive questa situazione di "segregazione professionale" e di "segregazione di genere nel mercato del lavoro" (Studio di Francesca Bettio e Alina Verashchagina - Direzione Generale per il Lavoro, gli Affari Sociali e le Pari opportunità).

 

Le donne sono generalmente orientate e loro stesse prendono principalmente in considerazione lavori che corrispondano alle "sole competenze" che ritengono di possedere, collegate alla sfera dell'attività domestica. 

 

Le strutture di accompagnamento al lavoro svolgono un ruolo cruciale per la riconversione professionale delle donne che cercano lavoro nei settori meno qualificati. In particolare per aprire il loro campo di possibilità prendendo in considerazione mestieri tradizionalmente appannaggio degli uomini, che sono spesso meglio retribuiti e meno precari. 

Il progetto "Mixité des métiers, Emploi à la clé" mira a sviluppare strumenti di sensibilizzazione e formazione destinati alle strutture di accompagnamento al lavoro.

 

I prodotti:

- Una Guida di Sensibilizzazione: 10 chiavi per una riconversione professionale di successo verso un mestiere tradizionalmente maschile. 

- Un Manuale di Formazione sull'orientamento professionale per donne disoccupate, verso mestieri tradizionalmente maschili, ad uso delle strutture di accompagnamento al lavoro.   

- Visite presso le aziende: alla scoperta dei mestieri considerati maschili. 

 

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Periodo di svolgimento del progetto: settembre 2015 - agosto 2017